L'inventario 2014
- Fonti dei dati?
- Fattori di emissione medi da traffico?
- Miglioramenti metodologici introdotti per edizione 2014?
- Variazioni delle emissioni rispetto all'inventario 2012?
- Principali risultati?
Fonti dei dati
Per l'impostazione dell'inventario delle emissioni si è fatto riferimento innanzitutto alle esperienze nazionali ed internazionali, sia in base alle informazioni bibliografiche sia tramite la partecipazione ai gruppi di coordinamento nazionali ed internazionali sugli inventari delle emissioni. Si è scelto di strutturare il lavoro in accordo con le metodologie adottate in ambito nazionale (ENEA, ISPRA) ed internazionale (EMEP-Corinair). A titolo esemplificativo, è stata adottata per le attività la classificazione Corinair - SNAP 97, descritta nella sezione metodologia. Per quanto riguarda la definizione, raccolta ed elaborazione dei dati degli indicatori delle attività, sono stati attivati numerosi contatti per la raccolta dei dati relativi ai quantitativi prodotti, all'energia consumata, al numero di addetti presenti per ogni tipologia produttiva dislocata sul territorio lombardo. Questo lavoro ha richiesto innanzitutto il censimento delle informazioni presenti in Regione Lombardia, principalmente presso l'Ufficio Statistica e Banche Dati. Per altri dati (come ad esempio l’estrazione di materiali da cave, settore agricoltura, rifiuti, numero di addetti per categoria ISTAT dall’archivio ASIA) la ricerca è stata svolta all'interno di ARPA Lombardia presso i vari settori e ci si è avvalsi di una collaborazione per la definizione comune dei consumi di combustibili con i tecnici di ILSPA (ex CESTEC). Altri dati sono stati reperiti presso la sede o il sito Web dell'ISTAT. Sono di fonte EUROSTAT (PRODCOM) le produzioni nazionali relative al 2012 di alcuni settori industriali. Infine sono stati consultati i siti di numerose associazioni di categoria, detentrici dei dati necessari per l'inventario, sia in termini di produzioni sia in termini di consumi. Riguardo ai dati raccolti, con la sola eccezione del Servizio Statistica Regionale i cui dati sono disponibili a livello comunale, in alcuni casi il dato è stato fornito a livello provinciale, in altri casi a livello regionale, in altri ancora a livello nazionale. Solo per alcune grandi tipologie produttive (ad esempio le raffinerie) è stato invece possibile ottenere il dato puntuale. Il livello di disaggregazione comunale è stato ottenuto solo dagli enti istituzionali mentre le associazioni di categoria hanno spesso fornito il solo dato nazionale.
il 13:32 30/01/2017